PAVIMENTI IERI E OGGI

Fino a poco tempo era diffusa l'idea che un buon pavimento in legno doveva avere uno spessore elevato e di conseguenze si realizzavano pavimenti spessi anche 20 mm. I pavimenti in legno erano realizzati con poche liste che avevano una larghezza superiore a quella attuale, inoltre il tempo della posatura era maggiore e di conseguenza bisognava aspettare anche diversi giorni prima di poterlo calpestare. Questa concezione in realtà con il passare degli anni si è rivelata sbagliata infatti i pavimenti in legno spessi, frequentemente hanno causato inconvenienti anche dal punto di vista estetico. Il legno infatti è per sua natura soggetto a deformazioni e storture che aumentano notevolmente se si aggiungono il calpestamento e il tempo. Si rischiava quindi di ritrovarsi con un pavimento non perfettamente livellato poiché più le liste di legno sono grandi più si muovono, e in caso di incidenti doveva essere sostituito interamente costituendo una spesa notevole per il consumatore. Per fortuna questa concezione è stata superata e sono stati ideati pavimenti in legno più funzionali come per esempio il parquet prefinito. Esso è costituito da listelle in legno di varie dimensioni che ovviano tutti i problemi causati dai pavimenti realizzati in passato.