IL LAVAGGIO DEI TAPPETI
Il lavaggio è un elemento importante per la conservazione delle fibre naturali del tappeto, che attraverso il lavaggio riacquistano morbidezza, vivacità nei colori e lucentezza. In passato i tappeti venivano lavati raramente e per mantenerli puliti si usava frizionarli in superficie con acqua e aceto o ammoniaca. Purtroppo oggigiorno lo smog e le varie sostanze presenti nell'aria formano una patina di grasso sul tappeto, con il tempo questa patina si indurisce e provoca l'irrigidimento delle fibre. Di conseguenza bisogna ricorrere a detergenti efficaci e delicati. Ogni quattro o cinque anni il tappeto deve essere lavato, presso una ditta specializzata oppure da soli. Prima di eseguire questa operazione è consigliabile collaudare la resistenza al lavaggio di ogni colore eseguendo una prova molto semplice: inumidire leggermente un batuffolo bianco di cotone e strofinare delicatamente in ogni zona di colore. Se il colore non stinge il batuffolo di cotone, allora si può lavare il tappeto facendo attenzione a non usare alcun detersivo. Se anche un solo colore stinge è necessario rivolgersi a uno specialista. Per il lavaggio domestico occorre spruzzare l'acqua strofinare delicatamente con una spazzola di setola morbida risciacquarlo accuratamente e lasciarlo asciugare.