LE DECORAZIONI DEI TAPPETI

In base al loro disegno i tappeti orientali possono dividersi in due grandi gruppi: i tappeti a disegno geometrico e quelli a disegno curvilineo conosciuti anche come tappeti floreali. Questi sono caratterizzati da decori composti da tratti verticali orizzontali e obliqui e spesso il disegno è composto dallo stesso motivo ripetuto più volte. Il disegno geometrico è quello che vien usato sin dalle origini, e ancora oggi i tappeti a disegno geometrico vengono realizzati da i nomadi o nei villaggi. I primi esemplari di tappeti a disegno floreale risalgono solo al sedicesimo secolo, quando i disegni geometrici iniziarono a non soddisfare più i gusti dei sovrani. In questo stesso periodo sono nati i primi centri artigianali dove venivano annodati i tappeti a disegno floreale. I due tipi di tappeti non solo si differenziano per il tipo di disegno, ma anche per il modo di produzione: i primi realizzati a mano, gli altri creati in appositi impianti e prodotto in serie. Infatti, mentre i disegni dei tappeti nomadi sono tramandati a memoria o scaturiscono dalla fantasia della persona che esegue il tappeto, il disegno del tappeto floreale è eseguito su un cartone e meticolosamente riprodotto dagli artigiani addetti all’annodatura.